giovedì 10 febbraio 2011

visita ispettiva CCPB

ieri sera 9 febbraio 2011, è arrivata la prima visita ispettiva in vista della certificazione bio da parte dell'ente Certificatore CCPB. L'ispezione è stata preannunciata qualche ora prima e si è concretizzata verso le 17 del pomeriggio. L'ispettore ha fatto un giro nel podere e poi si è soffermato sulla documentazione, ha verificato la coerenza dell'istanza per il biologico e la realtà aziendale.
Ci ha spiegato alcune cose sulla tenuta dei registri, correggendo alcune castronate che avevo scritto, ha corretto il Piano del 2010, ci ha dato indicazioni sulle eventuali modalità di vendita.
Impressioni:
- come tutte le procedure e discipline c'è più attenzione alla forma che alla sostanza l'unica cosa positiva è la tracciabilità del prodotto 
- sulla vendita non è ancora chiaro come possiamo proporci al pubblico perchè la via più semplice è la declassazione dei prodotti a convenzionale (l'azienda è certificata bio però in fase di vendita i prodotti non hanno il marchio per non dovere regolamentare tutta la filiera a bio) per non avere il carico disciplinare che si assume la coop per capirci (etichette, confezioni, tenuta dei pesi di ogni articolo, registrazioni infinite, ecc.), capite che dopo sforzi notevoli declassare non è piacevole ma è un problemo che dovremo risolvere nel giro di due anni tempo necessario per otterere il riconoscimento;
- abbiamo chiesto l'anticipazione di un anno alla certificazione bio per un ettaro che attualmente è coltivato a medica ed è dimostrabile che non sia stato trattatato, le possibilità di ottenere sul quel terreno un anno di tempo in meno sono scarsissime secondo l'ispettore;
- ha prodotto una relazione tecnica dove risulta che siamo idoneiin non sappiamo se essere contenti
 
ciao
gg
 

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giovanni grandi





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giovanni grandi


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